CANNED HEAT

 

I LEGGENDARI CANNED HEAT

lun 23 luglio TREVISO, Bastioni San Marco, “Suoni di Marca”
Ingresso gratuito
 
 
Fito de la Parra - batteria
Larry "The Mole" Taylor - basso
John "JP" Paulus - chitarra / voce
Dale Spalding - voce / armonica

Il gruppo si formò nel 1965, composto da Alan Wilson (chitarra, armonica a bocca e voce), Bob Hite, detto The Bear (voce e armonica a bocca) ed Henry Vestine (chitarra).

Il bassista Larry Taylor, strumentista eccelso che suonò anche con il rocker del Regno Unito John Mayall nell'LP USA Union, fece parte dei Canned Heat dal 1967 al 1970 e partecipò con loro a vari festival, compresi il Monterey Pop Festival e Woodstock.

Nel 1967 la band si fece conoscere al Festival di Monterey e incise Canned Heat.

Nel 1968, con Boogie with the Canned Heat, accolse nell'organico il batterista Adolfo De La Parra, detto Fito. Poi arrivarono i successi di On the Road Again (famosa la cover del 1977 dei francesi Rockets) e Going Up the Country (tratta dal successivo Living the Blues del 1968), che si imposero subito nell'olimpo dei grandi classici del rock blues.

Gli Stati Uniti d'America nel frattempo stavano attraversando uno degli eventi più tragici e negativi della propria storia, la guerra del Vietnam; così anche i Canned Heat parteciparono al Festival di Woodstock per aggiungere al coro il loro messaggio di pace. Alla manifestazione musicale il complesso si presentò con Harvey Mandel al posto di Vestine uscito momentaneamente dalla formazione: si trattava di un ottimo chitarrista nel cui curriculum figuravano collaborazioni con Muddy Waters, Buddy Guy e soprattutto la militanza nel gruppo di Charlie Musselwhite (nell'album Stand Back! Here Comes The Charlie Musselwhite's South Side Band del 1966[3]). Con questa line-up i Canned Heat incisero gli album Future Blues (1970) e il coevo Canned Heat '70 Concert Live in Europe[3].

Rientrato Vestine, sempre nel 1970, registrarono il magnifico Hooker 'N Heat con il "maestro" John Lee Hooker. Questo fu l'ultimo album di studio che vide la partecipazione di Alan Wilson poiché sarebbe morto suicida nel settembre dello stesso anno per un'overdose di barbiturici. Lo scatto per la copertina dell'album fu preso dopo la sua morte, ma si può notare una foto di Alan appesa sul muro dietro alla Band.

In seguito, Hite, De La Parra e Vestine guidarono la band per altri album ma di scarsa fortuna. Il 5 aprile 1981, all'età di 38 anni, Bob Hite, noto anche per la sua straordinaria collezione di dischi blues, morì per un attacco di cuore probabilmente in seguito a un collasso per overdose di eroina.

I Canned Heat hanno introdotto nel panorama musicale un nuovo modo di suonare il blues, il pianoforte non è più lo strumento principale, il genere si avvicina al rock 'n' roll e il ritmo diventa talvolta frenetico; erano le premesse per la nascita del boogie rock che travolse gli Stati Uniti d'America e che si diffuse particolarmente tra le truppe impegnate in guerra.

www.cannedheatmusic.com